elettrivista Archivi - Pagina 3 di 9 - Parole Spalancate
Attivo dal 1995, il Festival Internazionale di Poesia di Genova “Parole Spalancate” è la più grande e longeva manifestazione italiana di poesia
Festival, poesia, Genova
92
archive,paged,category,category-blog-parole-spalancate,category-92,paged-3,category-paged-3,ajax_fade,page_not_loaded,,paspartu_enabled,paspartu_on_bottom_fixed,qode_grid_1300,qode-content-sidebar-responsive,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-13.2,qode-theme-bridge,wpb-js-composer js-comp-ver-5.4.5,vc_responsive
 

elettrivista

L’ARTE E LA POESIA COME (POSSIBILE) RISPOSTA ALLA DIPENDENZA DA GIOCO D’AZZARDO. di Sergio Famulari*   Il gioco d'azzardo è stato da sempre oggetto di produzioni letterarie e filmiche, che spesso, tranne in alcuni casi, hanno strizzato l'occhio ad una concezione del gioco “gestibile”, o addirittura direttamente proporzionale all’ abilità ed al coraggio. Per avere una visione di insieme della letteratura e della filmografia dedicata...

CLASSICI CONTEMPORANEI Rubrica di Marco Ercolani* DARIA MENICANTI Il concerto del grillo. L’opera poetica completa con tutte le poesie inedite Mimesis, 2021 Sorprende, nella poesia di Daria Menicanti, il suo nascere, già adulta, nei modi colloquiali e sentenziosi di un Kavafis o di un Penna. La nettezza del dettaglio narrativo e la complessità con cui questo dettaglio viene lavorato, è quasi “inciso” dal lavorìo sotterraneo delle...

CRONACHE DI UNA FLÂNEUSE Rubrica di Anja Schneller* UNA CIOCCOLATA CALDA CON BRUNO SCHULZ È sabato mattina e normalmente dovrei andare al corso di mimo che si tiene in una vecchia sinagoga convertita in palestra vicino a Carré St. Louis, ma i miei soldini stanno diminuendo ed è per questo che ho trovato un lavoro per i fine settimana da "Senteurs de Provence"...

ZAG ZIG. Vagheggiamenti vagamente svagati Rubrica di Stefano Bigazzi* QUASI UNA PREMONIZIONE Quasi una premonizione. Forse una postmonizione. Volevo in qualche modo celebrare l’attività culturalmente meritoria di Ottavio G. Ugolotti, poi incoccio (virtualmente) sua figlia Simona e glielo anticipo. E lei mi dice: se ne è andato. In silenzio. Del resto mica era uno che urlava, Ugolotti. Raccontava, e pure bene. Scrittore, editore, scultore...

ALICE NEL PAESE DELLE SCHIFEZZE Rubrica di Alice G.* ROBOT SESSUATI Ho letto che a Genova ci saranno due robot umanoidi che accoglieranno i visitatori e i turisti. Che bello! Speriamo solo che non li abbiano programmati con il carattere ispido dei genovesi, quelli della torta di riso, tanto per capirci. Però c'è un altro elemento che mi smorza l'entusiasmo per questa notizia. Poteva questa idea...

POLIPOESIA E DINTORNI Rubrica a cura di Enzo Minarelli* TIPI SENZA TEMPO Come esiste uno stretto rapporto tra il luogo dove si scrive e quanto si scrive, così esiste una diretta connessione tra come si legge e il luogo dove ci si trova, naturalmente per leggere si deve intendere l’esecuzione orale ad alta voce. Il non plus ultra in questo campo viene dal notissimo...

CLASSICI CONTEMPORANEI Rubrica di Marco Ercolani* REMO PAGNANELLI Quasi un consuntivo. Poesie 1975-1987 Donzelli, 2017 «Mai stato un giorno senza paura, senza la luminosa paura di essere dimenticati. Perciò ora che all’alba me ne rimango nell’attesa, sapendo già che tutto è scontato. […] Così si vuole che il mio genio fosse incompreso perché la ragione è chiara e lo vedono tutti che non andavo d’accordo con la Storia e così il mio biografo si lamenta della mancanza...

POEVISIONI. Il cinema ritrovato Rubrica di Maurizio Fantoni Minnella* VIAGGIO TRE LE ROVINE DELLA MODERNITÀ' 1. Se il XIX° secolo fu l’epoca per eccellenza del culto delle rovine del passato, (il fascino e il mito di Venezia come città che muore come stereotipo del decadentismo ne è forse l’esempio più eclatante, giunto addirittura sino a noi!), l’età in cui la pittura si popola di...

CLASSICI CONTEMPORANEI Rubrica di Marco Ercolani* ANNA CASCELLA LUCIANI Tutte le poesie 1973 - 2009 Gaffi,2011 «La vera letteratura lascia cadere sul mondo una lama di luce sghemba e tagliente» scrive Roberto Calasso. E questa luce sghemba, in Anna Cascella Luciani, non è un arrovellarsi metafisico: è un inno imperituro, scanzonato, ironico, all’amore, alla giovinezza, alla vita, alle sensazioni. Il suo è un canzoniere d’amore perfettamente...

ZAG ZIG. Vagheggiamenti vagamente svagati Rubrica di Stefano Bigazzi* POESIE DI TUTTI I COLORI Un poema, va bene. Potrebbe essere un poema, o qualcosa del genere, più probabilmente qualcosa di più, summa o miscellanea (zibaldone, minestrone, intruglio, mesc-ciua) di spunti che Benito Poggio ha disposto (coinvolgendo non pochi complici/assaggiatori) in un volumetto gradevole per cui dare anche un po’ i numeri: “Covid 19,...

CLASSICI CONTEMPORANEI Rubrica di Marco Ercolani* MARCO AMENDOLARA La passione prima del gelo. Poesie 1985-2008 La Vita Felice, 2016 Con un ghigno soave o sinistro / i cadaveri precipitano nel vortice / indicando in lingua sconosciuta / ai vivi la terra destinata […]. Era tutto orto, lo spazio / che ti abitava: / le radici, le piante, le acque / che sgorgavano piano e formavano /...

AFFIORAMENTI. Tracce di poesia contemporanea Rubrica di Valentina Colonna* FEDERICA IMPERATO Federica Imperato (Napoli, 1996) ha studiato Lettere moderne e successivamente Italianistica a Bologna e Estudios literarios y teatrales a Granada. La sua ricerca poetica si fonda sull’uso delle parole come fossero mappe per muoversi all’interno del corpo, inteso come archivio, per generare una conoscenza personale e collettiva della realtà. Lo spagnolo e...

PAROLE SULLA SOGLIA Rubrica di Daniela Bisagno* MILK WOOD - DYLAN THOMAS “Milk Wood” (“Bosco di latte”) è un dramma radiofonico di Dylan Thomas, pubblicato da Einaudi nella “Collezione di teatro”, con la traduzione di Enrico Testa. In realtà, il titolo originale suona “Unter Milk Wood”, ma il traduttore ha preferito optare per questo nuovo titolo, in quanto – lo spiega egli stesso...