Alice nel Paese delle schifezze - Parole Spalancate Robot sessuati
Attivo dal 1995, il Festival Internazionale di Poesia di Genova “Parole Spalancate” è la più grande e longeva manifestazione italiana di poesia
Festival, poesia, Genova
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Alice nel Paese delle schifezze

Alice nel Paese delle schifezze

ALICE NEL PAESE DELLE SCHIFEZZE
Rubrica di Alice G.*


ROBOT SESSUATI

robotHo letto che a Genova ci saranno due robot umanoidi che accoglieranno i visitatori e i turisti. Che bello!
Speriamo solo che non li abbiano programmati con il carattere ispido dei genovesi, quelli della torta di riso, tanto per capirci.
Però c’è un altro elemento che mi smorza l’entusiasmo per questa notizia.
Poteva questa idea restare indenne dal pestilenziale politically correct? Ovviamente no.

Si viene quindi a sapere che i robot sono due e si chiamano Costantino e Costantina così, spiegano gli organizzatori, viene salvata la parità di genere.
Non so se mettermi a ridere o a piangere.
Ormai la furia omologatrice sta raggiungendo vette di paradossi e non sense senza limiti.
Ora, passino le stupidaggini tipo quote rosa che mi umiliano e mi fanno venire il prurito alle mani in quanto donna, ma la parità di genere in due “cosi” che non hanno sesso mi sembra meritevole di un consulto psichiatrico. Da uno bravo, però.

Per di più, ai due robot i generi sono stati dati artificialmente proprio da quelli che sono a favore della sparizione dei generi.

Mah… Per una volta che non c’era bisogno di arrancare su pendii filosofici sdrucciolevoli, ecco che qualche fenomeno ci casca.
Ma perché non chiamarli giustamente con nomi neutri, visto che non avendo sesso sono per questo esseri superiori e non hanno bisogno neanche di tutte quelle panzane tipo asterisco o schwa?

Ogni volta che ci sediamo a tavola, noi donne dovremmo indignarci per la mancanza di parità fra le posate: la forchetta è in palese minoranza contro il coltello e il cucchiaio.
In Francia sono avanti: forchetta e cucchiaio sono sostantivi femminili e battono il virile coltello che anche oltralpe è maschio.

Ma poi, poveri Costantino e Costantina: e se avessero dubbi sulla sessualità che hanno loro appiccicato?
Oppure sono stati programmati senza questo tipo di dubbi? In questo caso il tecnico cibernetico che ha curato il software si dimetterà per aver compiuto una censura?
Vogliamo aggiornare le leggi della robotica di Asimov o ci affidiamo semplicemente al cervello positronico degli umanoidi?
Infine, non ho capito se i due elettrodomestici antropomorfi siano differenti tra loro e se sì in cosa.
Se non lo sono, perché differenziarli?
Se lo sono, sarebbe interessante scoprire le differenze. Magari uno parla molto di più dell’altro?

Da portatrice fiera e contenta di seni e del triangolino che esalta (cit. Elio) constato che, pur avendo questi due elementi in comune con qualche altro miliardo di esseri umani, sono differente.
Siamo differenti.

Almeno fino a che non ci avranno ridotti tutti a robot asessuati.

 

 

 

 


alice*Alice G. lavora nel campo della moda e design, scrittrice e giornalista. Ha 150 di QI e 90 di seno.
Adora i romanzi russi e il tacco 12